La città di Viareggio è famosa per le sue spiagge e i suoi stabilimenti balneari, e per il celebre carnevale che si svolge ogni anno, con i suoi carri allegorici pieni di colori e l’atmosfera festosa. Io vivo a poche decine di km da questa ridente cittadina. Vi voglio consigliare un posticino niente male per una cena a base di pesce, se avete in programma una gita da queste parti. Si tratta del ristorante Amici del Gusto.
Dov’è?
Si trova proprio in centro a Viareggio, in via Cavallotti, una delle strade nei pressi del palazzo del municipio. L’ambiente è molto piccolo, i tavoli sono pochi, ma tutto è molto ben tenuto e curato, tantissime bottiglie di vini e distillati contornano la sala.

E’ un locale a conduzione familiare e l’atmosfera che ne deriva è proprio questa, sembra di andare a cena in una piccola osteria, quasi in un’abitazione. Il gestore è molto cordiale e saprà consigliarvi nella scelta dei piatti. In realtà il menù è “più o meno” fisso, vi spiego meglio cosa intendo dire.
Vi verrà proposto innanzitutto l’antipasto della casa. A seguire di solito la scelta ricade tra 2 o 3 assaggi di primi, tra quelli che vi avrà elencato a voce il proprietario (ebbene sì non esiste il menù cartaceo, ma non preoccupatevi, non ci sono sorprese!).
Dopodiché potrete degustare un secondo o due, tutto rigorosamente a base di pesce, e per finire una selezione di dolcetti.
Antipastini
Partiamo dagli antipasti, qui non c’è una scelta, vi dovete fidare. Anche io la prima volta che ci sono stato ho avuto un momento di perplessità quando ci è stato portato il primo assaggino, trattandosi in pratica di un solo boccone a testa, un po’ pochino mi sono detto.

Ma poi ne portano un altro, e poi un terzo, ed un quarto, fino ad arrivare a 10, ed allora via via prendi fiducia e ti comincia a piacere.
Si passa da qualcosa di semplice come un’acciuga marinata, ad altro più elaborato come un fiore di zucca fritto ripieno di mousse di branzino (o altro pesce, a seconda del giorno).
Altri esempi: pesce spada su fettina di arancia, classico baccalà in umido, polpettine di polpo, crocchette di bianchetti o di cozze, involtino di melanzana ripieno di mousse di pesce, sogliola al vapore ecc. Tutte le porzioni non sono molto grandi, ma alla fine avrete mangiato 10 antipasti tutti diversi e sarete soddisfatti. Ma giustamente non pieni perché la cena è ancora lunga.

Una costante di questo locale, e vale per gli antipasti come per le altre portate: ogni volta che ci andrete è possibile che vi capiti qualcosa che avevate già provato la volta precedente, ma ci sarà comunque anche qualcosa di nuovo.
Infatti credo che il menù sia basato su ciò che è stato possibile reperire al mercato del pesce la mattina stessa, pertanto tutto sempre freschissimo.
Primi
E veniamo ai primi, qui potrete effettuare delle scelte, vi saranno elencati 5 o 6 possibili candidati. Fra questi opterete per alcuni (secondo la fame), ed in ogni caso non ve ne pentirete.
Infatti secondo me è proprio con i primi che la cucina dà il meglio di sè. I vassoi sono abbondanti qualunque sia la scelta che farete, e vi servirete con molta convivialità. Vi saranno offerti anche dei “rinforzini” secondo la disponibilità, approfittatene!
Anche in questo caso non troverete tutte le volte le stesse proposte, ma sono presenti comunque dei cavalli di battaglia. Io vado matto per i paccheri freschi ai gamberi rossi e pomodorini. Il sapore dei crostacei che si amalgama con i pomodorini e si fonde con la pasta fresca è qualcosa di sublime.

Buonissimi anche i classici spaghetti con le vongole, si esalta il gusto del frutto di mare in maniera impeccabile. Ottimo il risotto, oppure i ravioli ripieni di ricotta con ragù di branzino e pinoli.
Secondi
Per quanto riguarda i secondi, ho trovato meno varietà, ma è possibile che sia stato solo un caso, comunque la qualità è sempre elevata. Il fritto misto di mare è molto buono ed assolutamente non pesante, la catalana fantastica, la grigliata mista di mare deliziosa.
Di solito ho selezionato “soltanto” due secondi e sono arrivate puntuali due vassoiate piene di prelibatezze. Devo dire che giunti a questo punto si comincia a far fatica a terminare il piatto. Se non siete dei mangioni, optate per un solo secondo.
Dolci
Infine i dolcetti, si tratta di porzioni molto piccole di biscotti fatti in casa, crostate di cioccolato e pere, classica torta della nonna, ed altro ancora. (Per dolci un pò più grandi, leggete questo post).
Sono serviti su un tagliere di legno, sono giusto dei bocconcini per terminare la cena con qualcosa di dolce, ma d’altra parte siete venuti qui per mangiare il pesce!

Per quanto riguarda i vini, lasciatevi consigliare dal gestore, non vi proporrà mai qualcosa di scontato, ma anzi saprà azzeccare il giusto abbinamento.
Se non cercate proprio un top wine il tutto rientrerà nel prezzo fisso che, incluso caffè, passito e ammazzacaffè è di 40 euro, onestissimo per esservi rimpinzati di pesce fresco!
Viaggio MOLTO consigliato!
✈✈✈✈